lunedì 31 gennaio 2011

Cuori intrecciati

Nell'attesa di S. Valentino, vorrei proporre questi semplici cuori, facili da realizzare, ma di grande effetto!
1 step
Prendere 2 rettangoli di cartoncino di diverso colore (15cm x 9 cm) e arrotondarne un'estremità.
2 step
Tracciare verticalmente 2 linee in modo da dividere i rettangoli in 3 parti uguali.
3 step
Tagliare lungo le linee tracciate ed intrecciare le strisce ottenute.
4 step
Se modellando il cuore vi dovessero sbordare le strisce, tagliatele pure, poi fermate le estremità con un punto di colla stick. Ora, se volete, potete personalizzarlo con lustrini, brillantini ....insomma con tutto ciò che vi piace!
E' semplice vero? 
Si può utilizzare come decorazione per la tavola di S. Valentino oppure come biglietto d'auguri!
....ma se variate i colori in base a ciò che sta bene a casa vostra, potete rallegrare una parete o le finestre!

Un altro uso?

Io l'ho realizzato con bambini di 7 anni, in occasione della Festa della Mamma!


Che ne dite?

giovedì 27 gennaio 2011

Cuori e neve

Le finestre della mia aula ricordano quotidianamente 
che siamo ancora nel bel mezzo 
dell'INVERNO
con tutta quella neve!
Tuttavia il timido sole di questi giorni
ci ha un po' tutti riscaldati e...
...allora perché non modificare le
DECORAZIONI?
I bambini, ma soprattutto le bambine,
sono sempre ben felici di tagliare
CUORI!!!
...e così con poca fatica 
e tanto entusiasmo
ecco delle nuove vetrate!


Bye bye!!!

domenica 23 gennaio 2011

Scotland ...e non solo!

Mentre stavo catalogando le foto delle nostre vacanze,
ecco che mi ritrovo immersa nei recenti ricordi 
del bellissimo viaggio in 
SCOZIA.
Ma siccome per noi la meta rappresenta 
un viaggio dentro al viaggio,
ecco un collage fotografico che contiene 
non solo foto della Scozia,
ma  anche dell'Inghilterra
che abbiamo attraversato!


La riconoscete? 

giovedì 20 gennaio 2011

...un po' di storia

Lo sapevate che il cardigan è nato come indumento maschile?
Il suo nome?
Lo deve ad un generale inglese che partecipò alla guerra di Crimea nel 1854, il Conte di Cardigan appunto . Si narra che con un colpo di sciabola aprì il maglione d’ordinanza dell’Esercito Inglese creando un nuovo capo d’abbigliamento.

Com’ è finito nel guardaroba femminile?

Grazie a COCO CHANEL che lo realizzò lungo  con le tasche applicate.
Anche la moda di quest’anno lo vuole lungo!


Che ne dite di abbinarlo a questa collana che ho appena realizzato?




Se siete curiosi e volete  conoscere la storia divertente di altri nomi di uso comune, come ambaradan, faro, mansarda, zampirone …,vi consiglio questo libro “L’avventura delle parole” –dal nome comune al nome proprio.

Buona lettura e buon divertimento!


lunedì 17 gennaio 2011

Rosso

“Ogni elemento ha un suo colore: la terra è azzurra, l’acqua è verde, l’aria gialla, il fuoco rosso; poi vi sono altri colori casuali e commisti, appena riconoscibili. Ma tu bada con cura al colore elementare che predomina, e giudica secondo quello”.
Paracelso

Questa frase, trovata per caso durante una lettura, ha ispirato i bijoux che ieri ho realizzato.
Rattristata dalla domenica nebbiosa, ho deciso di darmi da fare con qualcosa di…
ROSSO



Colore da sempre legato all’energia, alla forza di volontà, insomma alla voglia di sentirsi vivi!
 

Ma è anche un colore appariscente, intenso, stimolante, simbolo dell'amore e della passione. Ma come tutti i simboli, può avere valenze sia positive che negative.
Se da un lato è il colore dell’amore, sia terreno che spirituale, dall’altro è il colore dell’ira, della violenza, dell’aggressività.
Anche nell’antico Egitto il rosso aveva valenze prevalentemente negative essendo legato a Seth, uccisore di Osiride, che aveva occhi e capelli rossi.
Tuttavia il rosso esprime la forza vitale e il desiderio in tutte le sue forme, il bisogno di arrivare a dei risultati e, perché no, al successo: ingredienti che ciascuno di noi desidera per poter vivere pienamente ed intensamente!

Basta con le chiacchiere ed ecco le mie creazioni!



Ciao!!!

sabato 15 gennaio 2011

In terra verdiana

Un consiglio per  trascorrere un weekend lontano dal caos cittadino?
BUSSETO,  la patria di Giuseppe Verdi.


Cittadina deliziosa, ancora a dimensione di uomo, dove si può passeggiare in tutta tranquillità dimenticando i ritmi frenetici  che la vita quotidianamente ci impone.
Ha una bella via centrale con portici e negozi di antica memoria

Una grande piazza centrale dove si può visitare il teatro: un autentico gioiellino!

È un regalo della città a G. Verdi, il quale, però, non vi è mai entrato, neppure all’inaugurazione!
Perché?
Per via di un pettegolezzo: Verdi conviveva con la cantante lirica Giuseppina Strepponi , a quel tempo un vero scandalo!
Casa Barezzi,  dove Verdi ha visto fiorire il suo talento musicale.
Il Museo Nazionale G. Verdi a Villa Pallavicino, un museo particolare che abbina arte e musica, avvolgendo nella lirica anche i non appassionati!
… e non è finita!
A Roncole Verdi, circa 5 km da Busseto,  si può visitare la casa natale di G. Verdi, con una signora estremamente appassionata di lirica che spiega a raffica la vita del compositore.

Ma sulla stessa via si può anche visitare la casa di Giovannino Guareschi! Ricordate i film di “Don Camillo e Peppone”? … ebbene sì, proprio lui, lo scrittore.

P.S.: viaggiate in camper?
In queste due cittadine vi sono aree di sosta:
a Roncole Verdi proprio di fronte alla casa di Verdi
a Busseto nella zona residenziale poco distante dal centro.
Entrambe sono segnalate in loco!
BUON VIAGGIO!!!

giovedì 13 gennaio 2011

Bijoux nel cuore

Quest'anno a Natale un'amica mi ha fatto un dono veramente speciale:
questa deliziosa scatola in feltro


Quale miglior contenitore se non un morbido cuore per i miei bijoux?
Così, guardando questa scatola dal sapore romantico,
mi è venuta voglia di creare un anello;
ho rovistato nella scatola dei bottoni di mia mamma e....
...questo è il risultato che ho ottenuto!


Eh sì, mi sembra proprio adatto per inaugurare il mio nuovo
cuore per bijoux!!!

lunedì 10 gennaio 2011

Mother of pearl

“… Le stelle sono bottoni di madreperla

e la sera si veste di velluto…”

Dino Campana


Mother of pearl, traducendo letteralmente dall’inglese avremo madre della perla; dà proprio l’idea di colei che genera e custodisce la perla, proprio come farebbe una madre verso il figlio.

In effetti la madreperla è la parte interna, lucida ed iridescente, di vari molluschi marini e, sebbene non sia una pietra, è sempre stata usata per fabbricare gioielli rituali; inoltre le conchiglie sono state il mezzo di scambio in molte parti del mondo, ove i metalli scarseggiavano.


Nella cristalloterapia è usata per proteggere da ferite fisiche ed emotive, smuovere durezze dello spirito e del comportamento, rendendo più sinceri e aperti.
La madreperla è legata esotericamente all'oceano, alla profondità e al movimento: l'acqua stessa è un'eterna danza.


Si dice che la madreperla tragga il potere direttamente dalla Luna e aiuti le donne prossime al parto.






venerdì 7 gennaio 2011

Vacanze montane

Oggi voglio proporvi una vacanza veramente adatta a tutti i gusti e a tutte le esigenze.
Dove? In Valtellina, in particolare a Bormio.
Potrete trovare
- piste da sci per tutti, con la possibilità di sciare in notturna il giovedì sulla famosa pista "Stelvio"

- relax alle terme: si può scegliere fra ben tre stabilimenti termali!
Terme di Bormio, le cui acque calde, captate presso la fonte poco distante, sono incanalate in tubature fino allo stabilimento termale, dove affluiscono ad una temperatura di 39,5°
Bagni Nuovi, un moderno centro benessere suddiviso in 5 settori in cui vengono offerti oltre 30 diversi servizi fra vasche con temperature diverse (dai 30° ai 43°), saune, idromassaggi...

Bagni Vecchi, il complesso termale più antico, conosciuto già nel medioevo con il nome di “Hospitium Balneorum”. Offre oggi servizi diversi tra i quali spiccano la grotta sudatoria naturale e la piscina panoramica all’aperto dalla quale si domina la vallata di Bormio.

- l'allegria degli amici passeggiando con le ciaspole fra i boschi e i pendii innevati.

- il romanticismo di una passeggiata sulla slitta trainata da un cavallo


Io sono appena tornata e mi sono molto divertita oltre che riposata! ...ed eccovi alcune fotografie:




E' un vero paradiso, che ne dite?